Un'altra meravigliosa riscoperta, leggeremo ad alta voce tutte le novelle di Giovanni Verga, riconosciuto come il più grande novelliere italiano del secondo Ottocento e il principale rappresentante del Verismo italiano. Adattamento e messa in voce di Gaetano Marino. Sostienici con una libera donazione su http://quartaradio.it/sostieni-quartaradio/
Ecco quel che gli toccò passare al Crippa, parrucchiere, detto anche il bell'Armando, Dio ce ne scampi e liberi! Fu un giovedì grasso, nel bel mezzo d...
Nanni Volpe, nei suoi begli anni, aveva pensato soltanto a far la roba. - Testa fine di villano, e spalle grosse - grosse per portarci trent'anni la z...
Quando la signora Silverio tornò insieme al marito - da Nuova York, da Melbourne, chi lo sa? - tutti videro ch'era finita per lei, povera Ginevra. Met...
E nella immensa valle nera non si vide altro che il rosseggiare qua e là delle lave che irrompevano, accompagnate dall'acciottolio sinistro delle scor...
Quando giunse la notizia del disastro che aveva colpito Ischia mi parve di rivedere l'isoletta, quale mi era sfilata dinanzi agli occhi attraverso gli...
Ma ci avevano preso gusto lo stesso a stare insieme. Ogni giorno, mentre Balestra aspettava la ritirata sul sedile, colle gambe ciondoloni, Femia arri...
La novella è inserita in un contesto militare. A Milano si ritrovano insieme tre ragazzi della stessa camerata: Malerba, un giovane ragazzo del Sud It...
Parla di una ragazza, Màlia, paralitica, costretta dalla malattia a passare le sue giornate alla finestra per prendere un po’ di sole, dato che nell’a...
Nel palazzo Dolfini tutt'a un tratto era calata una nube di tristezza. La malattia di donna Vittoria, che durava da circa una settimana, s'era aggrava...