Society & Culture
Assoggettata l’intera Beozia al proprio culto, Dioniso veleggia verso le isole dell’Egeo.La sua imbarcazione, ferita e vetusta, ormai fatica tenere il mare.Dioniso decide, arrivato all’isola di Icaria, di noleggiarne una maggiormente robusta da dei marinai che affermano di essere diretti verso l’isola di Nasso.Ben presto Dioniso si accorge che i suoi compagni di viaggio in realtà sono dei pirati, che hanno capito di essere di fronte ad una persona di valore. Hanno deciso di rapire il proprio passeggero e di venderlo poi come schiavo.Dioniso decide di far finta di niente fino a quando i pirati, l’unisono, lo circondano, armati di spade, bastoni e reti per imprigionarlo.Il dio sorride dell’ingenuità di quei brutti ceffi…